Nell’ultimo periodo avrai sentito di agevolazioni che permettono di detrarre le spese sostenute per la ristrutturazione: Superbonus 110%, Ecobonus, Sismabonus.
Se avevi intenzione di rivedere gli spazi di casa, ti sarai convinto a voler usufruire di questi incentivi per ripensare completamente agli ambienti abbracciando un progetto di riorganizzazione più completo ed ampio.
Ristrutturare casa: cosa significa davvero? Ecco i nostri suggerimenti per evitare errori.
Voler ristrutturare casa però, significa iniziare un piano di lavori, fatto di fasi sequenziali, competenze e professionalità diverse e complementari che ne garantiscono l’ottima riuscita. Metti da parte la fretta e leggi questi suggerimenti, ti sapranno guidare nel percorso di scelta.[/vc_column_text]
Parti dal progetto
Come immagini la tua futura casa? Quali sono le tue aspettative? Qual’è il tuo budget?
Iniziare partendo dalla definizione di un progetto è si una fase impegnativa, che richiede tempo, ma fondamentale, affinché le tue aspettative si concretizzino in scelte organizzative e di budget.
Rappresenta soprattutto un momento preliminare di riflessione necessario per studiare la ridistribuzione degli spazi, le nuove funzionalità della futura casa con divisori interni che andranno demoliti o ricostruiti.
Perchè contattare uno studio al quale affidare completamente tutto il progetto? Ti spieghiamo il perchè.
Perciò, il secondo errore che tu puoi evitare, oltre alla fretta, è quello di contattare direttamente un’impresa edile che non si occupi anche dello sviluppo progettuale ed organizzativo della ristrutturazione.
Offerte davvero "speciali"?
Se dovessi risparmiare, preferiresti farlo sugli impianti o sugli arredi?
Ogni “super” offerta, non è mai così tanto “speciale”. Valutane sempre i dettagli, perché potrebbero aiutarti ad evitare sviste importanti:
– L’importo è Iva inclusa o esclusa?
– I materiali sono inclusi?
– Le lavorazioni extra come vengono quotate?
– Il progetto viene gestito in ogni fase, burocratica ed operativa da un referente unico? Quali spese sono da gestire separatamente?
– I ritardi e le eventuali controversie come vengono gestite?
Esamina attentamente le scontistiche: risparmiare per elementi importanti come i materiali o gli impianti può rivelarsi una scelta sbagliata soprattutto perché rivedere un’intero impianto elettrico o idrico non è così frequente come invece potrebbe accadere per l’arredo.
Alla quantità prediligi la qualità: piuttosto che scegliere il prezzo più basso di un rivestimento, scegli un rivestimento diverso ma di ottimo livello.


Rispetta le fasi
Scegli il fai-da-te solo per il bricolage.
Il valore aggiunto di affidarsi a dei professionisti, è la garanzia di avere un progetto seguito in ogni step in modo corretto e ragionato. Se vuoi farti un’idea di quello che significa seguire un progetto di ristrutturazione, leggi le fasi che seguono:
Le fasi di una ristrutturazione.
1. Scelta di figure professionali alle quali affidarsi: tecnici, architetti, ingegneri, alcune volte entrambi;
2.Rilievo metrico e definizione del progetto approssimativo;
3.Calcolo dei costi ipotetici;
4.Progetto dettagliato e definitivo;
5.Scelta dell’impresa esecutrice;
6.Scelta dei materiali: pavimenti, rivestimenti, sanitari;
7.Processo burocratico di ristrutturazione;
8.Inizio dei lavori;
9.Scelta degli infissi, corpi illuminanti e arredi;
10.Supervisione dei lavori ed eventuali ritardi;
11.Chiusura dei lavori edili con le certificazioni e conformità necessarie;
12.Eventuali lavori extra dopo i lavori edili;
13.Scelta degli arredi e complementi.
Sei sicuro di farcela da solo? Ci trovi qui.
Non avere fretta
Stai mantenendo ancora la calma?
Si ce ne vuole molta, perché la fretta e il “ristrutturare veloce” potrebbero condurti a questi spiacevoli imprevisti:
-un progetto che non ti rispecchi;
-decisioni avventate e sbagliate;
-lavori non eseguiti correttamente;
-materiali disponibili in magazzino o arredi da esposizione;
-scegliere solo un’impresa libera e disponibile subito;
-panico per qualsiasi imprevisto.
Cura il dettaglio
La casa è un organismo complesso in cui tutto è relazionato in maniera reciproca.
Rapporta le tue scelte, anche piccole, all’effetto finale che vuoi ottenere perché queste determineranno decisioni associate: rivestimenti, pitture, luci, arredi.
Non lasciare nulla alla fretta!
YOUR COMMENT